Sabrina (1995)

Sullo sfondo dell'opulento paesaggio di Long Island, la vita di Sabrina Fairchild, interpretata con candore da Julia Ormond, è quella della timida e impacciata figlia dell'autista delle affluenti famiglia Larrabee. La sua esistenza scorre nell'ombra dei rami di un maestoso albero, testimone silenziosa delle affascinanti vite dei suoi datori di lavoro. Tra questi, spiccano due fratelli diametralmente opposti: Linus Larrabee, incarnato da Harrison Ford, è l'archetipo dell'uomo d'affari, austero e determinato nel portare l'azienda di famiglia a vette inimmaginabili, e David Larrabee, il playboy senza pensieri interpretato da Greg Kinnear, oggetto inconsapevole dell'amore segreto di Sabrina. Inosservata, Sabrina coltiva la sua amore non corrisposto per David, un sentimento soffocato dall'apparente banalità del suo aspetto e dal suo comportamento riservato. Determinata a dare una svolta alla sua vita, sceglie di partire per Parigi, dove, sotto l'ala di Vogue magazine, si trasforma da bozzolo in farfalla, acquisendo una nuova raffinata bellezza e un fascino che non passano inosservati. Al suo ritorno, il giardino dei Larrabee si trova ad accogliere una Sabrina inedita, una presenza che non può più essere ignorata. La sua metamorfosi cattura l'attenzione di David, il quale, nonostante sia fidanzato con l'ereditiera Elizabeth Tyson - chiave di volta per un'accordo commerciale millenario per i Larrabee - si ritrova misteriosamente attratto dalla giovane donna che una volta conosceva a malapena. La nuova Sabrina diventa un'imprevista minaccia per un matrimonio di convenienza e per il futuro di un impero economico. Linus, il pragmatico, è costretto ad intervenire, determinato a salvaguardare gli interessi di famiglia. Ma nel tentativo di sgominare il pericolo rappresentato dalla giovane donna, si ritrova intrappolato dalla sua stessa rete di fascino. In una serie di vicende inaspettate, il rigido uomo d'affari e la figlia dell'autista inaspettatamente incrociano i loro destini, tessendo una storia d'amore e desiderio tanto sorprendente quanto commovente, che invita a riflettere sull'irrefrenabile potenza dell'amore e sulla capacità di trasformazione che esso porta con sé.