Sesso, bugie e videotape (1989)

Nel vorticoso mondo moderno, John e Ann Mullany incarnano l'illusione di una vita agiata e invidiabile. Lui, promettente socio di uno stimato studio legale, lei, l'epitome della casalinga americana, sembrano distillare perfezione. Tuttavia, dietro la superficie, Ann combatte contro demoni invisibili, mascherando il suo tormento interiore con un'apparente serenità. In terapia, riflette sulla propria incapacità di affrontare questioni globali che le sembrano insondabili, ignara di come la sua repressione sessuale e la distanza dall'intimità abbiano iniziato a erodere silenziosamente il suo matrimonio. Un nodo nel tessuto della loro esistenza era già stato annodato quando John, in un tormentato segreto, aveva ceduto al fascino di Cynthia, la sorella di Ann, una barista dalla personalità esuberante che la sorella stessa trova sconveniente. L'equilibrio precario su cui danza la loro vita viene scosso dall'arrivo di Graham Dalton, amico di vecchia data di John, che sembra aver perso la rotta della vita, ma porta con sé una ventata di onestà disarmante nel gestire i propri conflitti emotivi e sessuali. La presenza di Graham scatena una serie di rivelazioni che propagano onde incisive tra i rapporti intrecciati dei protagonisti. Mentre ciascuno di loro cerca di affrontare le proprie verità nascoste, l'impatto di tali confessioni, soprattutto sull'evoluzione interiore di Ann e Graham, si svolge in modi imprevisti e profondi. "Sesso, bugie e videotape" è una narrazione avvincente di segreti, passioni e la potente liberazione che può scaturire dall'accettare la verità.