Smart People (2008)

Tra le aule dell'università e i corridoi di casa Wetherhold, l'ingegno non sempre è sinonimo di felicità. Lawrence Wetherhold, cinico e dispotico professore vedovo alla Carnegie Mellon, cammina sul filo dell'amarezza, in bilico tra le lezioni di letteratura e l'indifferente rapporto con i suoi due figli: una studentessa universitaria distante e un adolescente introverso. Nel tranquillo torpore della sua esistenza accademica, un imprevisto sconvolge la sua routine: un malore lo porta d'urgenza in ospedale, dove incontra un'ex studentessa, ora medico, che con una scintilla di affetto inaspettato illumina la sua vita grigia. Un invito a cena, e i due si trovano a ballare in un vortice di emozioni non semplici da gestire, soprattutto quando nel quadro familiare entra in scena il fratello di Lawrence, una spirito libero che si ritrova in città. Vanessa, la figlia del professore, che ha trovato nell'uncle un inatteso alleato emotivo, si sente minacciata da questa nuova presenza femminile e si adopera con le sue armi per sovvertire il nascente rapporto tra suo padre e la dottoressa. Ma forse è il cinismo di Lawrence il vero ostacolo alla felicità. In questa commedia riflessiva e tagliente, dove l'intelletto si scontra con i sentimenti, la famiglia Wetherhold si trova a dover navigare un labirinto di emozioni e ironie. Saranno davvero in grado queste "Smart People", così brillanti nelle loro menti ma così impacciate nei loro cuori, di scoprire il segreto di una vita appagante, o resteranno intrappolati nei loro strati di sarcasmo e solitudine?