Stay Alive (2006)

Tra le ombre inquietanti dell'universo videoludico, un misterioso gioco intitolato "Stay Alive" cade nelle mani di Loomis Crowley e dei suoi amici, ignari del macabro destino che li attende. Quando la realtà comincia a riflettere in modo spaventosamente fedele le morti virtuali del gioco, il confine tra il mondo dei pixel e quello tangibile si sfuma in un incubo che reclama la loro esistenza una dopo l'altra. Dopo l'inaspettata morte di Loomis, sua sorella Emma passa il testimone a Hutch, il migliore amico del defunto. Hutch e la sua cerchia – Miller, Phineus, October, Swink e Abigail – si tuffano nell'orrore gotico di "Stay Alive", all'oscuro della maledizione che li perseguita. La scoperta che le loro morti rispecchiano quelle dei loro avatar nel gioco li getta in un vortice di terrore e disperazione. Rovistando tra le leggende e i misteri, il gruppetto scopre che il gioco nasconde un segreto orrorifico: è una rievocazione macabra della vita della contessa Elizabeth Bathory, la nobildonna del XVII secolo nota per la sua sete di sangue. Sepolta viva all'interno della sua tenuta presso la piantagione Geronge, lo spirito maligno della contessa alimenta il terrore che si diffonde dal gioco. Con l'ombra incombente della polizia e la tragica morte di October, i superstiti si lanciano in una missione disperata. Devono viaggiare fino al cuore del luogo di riposo della contessa, con la speranza di distruggere il suo cadavere e interrompere la maledizione del gioco. Davanti a loro una realtà agghiacciante: vincere la Contessa di Sangue nel mondo infestato e pixelato di "Stay Alive" o soccombere, come i loro amici caduti, sotto lo stesso tragico destino.