Les choristes - I ragazzi del coro (2004)

Nascosto tra le pieghe silenziose della campagna francese, si erge il collegio Fond de l'Etang, rifugio e prigione per ragazzi scapestrati e ribelli. Siamo nella Francia del dopoguerra, ed è il 1949 quando Clément Mathieu, un insegnante di musica di mezza età con un passato di delusioni alle spalle, varca la soglia di questa istituzione. Lo attende un universo rigidamente governato dal preside Rachin, un uomo che crede fermamente nel suo mantra di "azione - reazione", pronto a punire con severità qualsiasi passo falso dei suoi allievi. Ma Mathieu, con il suo spirito mite e la sua fede nel potere redentore della musica, non è disposto ad accettare il clima oppressivo che soffoca le speranze e i sogni dei giovani discoli. In questo luogo dimenticato dalla gioia, l'insegnante avvia un audace esperimento: un coro scolastico, una sfida che pone alla prova la sua stessa esperienza di musicista fallito e la ritrosia dei ragazzi, scettici e indisciplinati. Tra i suoi studenti, spiccano il piccolo Pépinot, che attende invano il sabato, il giorno promesso in cui il padre dovrebbe venirlo a prendere, e il ribelle Pierre Morhange, il cui temperamento difficile cela una sensibilità musicale eccezionale e un talento innato. Mentre Mathieu si sforza di penetrare le corazze di questi giovani, una nuova minaccia si profila all'orizzonte: l'arrivo di Pascal Mondain, un ragazzo problematico i cui comportamenti patologici rischiano di scatenare il caos. Attraverso le pagine delle memorie di Mathieu, scopriamo, oltre cinquant'anni dopo, il duraturo impatto che la sua presenza ha avuto su Morhange e Pépinot. "Les choristes - I ragazzi del coro" è una sinfonia emotiva che celebra la scoperta della propria voce in un mondo che cerca di imporre il silenzio, un inno alla speranza che risuona attraverso le voci di un coro di ragazzi alla ricerca di redenzione e di un futuro migliore.