Trama
Nelle acciaierie fumanti della piccola Clairton in Pennsylvania, tre amici, Michael, Nick e Steven, condividono la passione per la caccia al cervo e il calore di una comunità operaia di origini est europee. Tra risate e sogni di gioventù, il loro legame si consolida in rituali di caccia e celebrazioni, culminando nel sontuoso matrimonio di Steven, che riecheggia come un addio a un'era di innocenza.
Ma il 1968 porta con sé venti di guerra, e per questi tre giovani, le colline familiari della Pennsylvania lasciano il posto ai paesaggi stranieri e sanguinosi del Vietnam. Lontani dalla loro realtà, scoprono che l'onore e il dovere hanno un peso inaspettato e che il campo di battaglia modella l'anima e il corpo in modi che nessun addestramento avrebbe mai potuto anticipare.
Al ritorno dal fronte, chi può tornare, si trova ad affrontare una realtà distorta. Il richiamo della foresta e il bramito dei cervi non suonano più allo stesso modo; ciò che una volta era un rito purificatore ora è una pratica vuota, incapace di riempire il silenzio lasciato dalle cicatrici invisibili della guerra.
Con una fidanzata che cerca disperatamente di sfuggire ai fantasmi della violenza domestica e una comunità che non riesce a penetrare il velo di dolore e alienazione che avvolge i loro eroi di ritorno, Michael si trova di fronte a un compito straziante: raccogliere i pezzi di vite infrante, in un viaggio di redenzione che va oltre i confini della loro amata Clairton.
"Il cacciatore" è un'opera di affascinante profondità, un viaggio emotivo che esplora i confini dell'amicizia, dell'amore e della perdita, e il prezzo invisibile che la guerra impone non solo a chi combatte, ma a tutta una comunità che cerca di ritrovare la sua anima perduta.