Conflitto finale (1981)

Nella tensione palpabile che avvolge il finale della trilogia de "Il Presagio", Damien Thorne, marchiato dalla profezia come l'Anticristo, emerge come un affascinante e spietato CEO di un'impero multinazionale di proporzioni colossali. Con la sua ascesa al ruolo di ambasciatore britannico, la sua sete di dominio globale si intensifica. L'allure carismatica di Damien nasconde le sue intenzioni sinistre mentre architetta un piano diabolico per assicurarsi il suo regno di tenebre. Ma un gruppo di sette monaci devoti si erge in netto contrasto alle ambizioni malefiche di Damien. Vincolati da un antico giuramento, essi sono custodi di sacre pugnali, forgiati con l'unico scopo di annientare la personificazione del male che Damien rappresenta. Mentre questi uomini di fede intraprendono la loro missione pericolosa, Damien reagisce con una strategia crudele tutta sua. Nel cuore della Gran Bretagna, la culla degli angeli, sorge un faro di speranza. Il Christ-child, la profezia del secondo avvento, nasce di nuovo. Con il potenziale di annunciare il ritorno di Cristo e, di conseguenza, la caduta dell'Anticristo, questo bambino costituisce una minaccia al dominio di Damien. In risposta, Damien ordina un’efferata epurazione di tutti i neonati maschi, innescando una corsa contro il tempo per proteggere il divino infante. In questo coinvolgente racconto di bene contro male, il mondo attende con trepidazione lo svolgersi del conflitto finale. Riusciranno le forze dell'oscurità a prevalere o sarà la luce del bene a trionfare in questa battaglia apocalittica? Il destino dell'umanità è sospeso in un bilico incerto tra la luce e le ombre.