Prigione di vetro (2001)

Dopo l'improvvisa e tragica scomparsa dei loro genitori in un incidente stradale, Rhett e Ruby Baker si ritrovano orfani e catapultati in una realtà sconosciuta ed esuberante: la casa ultramoderna dei Glass, affacciata sulle spiagge di Malibu e designata dal testamento come loro nuova dimora. I fratelli, inoltre, ereditano un trust fondi di 4 milioni di dollari, amministrato dal fedele avvocato di famiglia, Begleiter. Il piccolo Rhett si lascia rapidamente sedurre da un universo di giocattoli all'avanguardia e lusso sfrenato, un cambio di vita che lo distoglie dai recenti dolori. Ruby, tuttavia, dopo un iniziale incantamento per le dolci parole pronunciate da Terry Glass, il padre adottivo, durante il funerale, inizia a percepire un'aria di mistero aleggiare nella nuova casa. Tra flirt velati di Terry e assenze inquietanti di Erin, la madre adottiva, in Ruby si insinua il sospetto. Nel corso delle sue ricerche, Ruby scopre che la lussuosa facciata dei Glass nasconde verità meno brillanti: l'azienda di Terry è sull'orlo del fallimento, circondato dai debiti e minacciato da loschi individui, mentre Erin è invischiata in una pericolosa dipendenza. Nonostante Ruby confidi a Begleiter le sue crescenti paure, si troverà delusa e tradita quando le prove sembrano svanire nel nulla, e le sue accuse vengono puntualmente confutate in extremis. Con la realtà che si sgretola intorno a loro e il seme del dubbio piantato nel loro quotidiano, Rhett e Ruby sono avvolti in una spirale di inganni e insidie. Resta il dubbio: i timori di Ruby sono frutto di un'immaginazione turbata dal lutto o dietro le pareti di vetro della loro nuova casa si nascondono oscure verità? Mentre la tensione cresce, il fragile equilibrio su cui si erge la loro apparentemente perfetta esistenza è minacciato e i segreti iniziano a emergere, uno dopo l'altro, con conseguenze potenzialmente devastanti.