The Maiden Heist - Colpo grosso al museo (2009)

Nelle silenziose sale di un prestigioso museo, tre guardie di mezza età trovano rifugio spirituale nelle opere che hanno giurato di proteggere. Roger, Charles e George, più che semplici colleghi, sono custodi appassionati le cui vite sono intrecciate indissolubilmente ai capolavori che ammirano quotidianamente. Quando apprendono che la collezione che considerano il loro santuario verrà venduta a un museo danese, il vuoto che si prospetta diviene insopportabile. Mosso da un legame quasi mistico con queste opere, il trio decide di orchestare un piano ardito e straordinariamente rischioso: sottrarre i loro tesori artistici prima che siano irrevocabilmente persi. La finestra di opportunità è sottile come la lamina di un pennello: devono agire nel momento esatto in cui le opere vengono imballate e prima del decollo per la Danimarca. La trama si snoda attraverso i preparativi febbrili e ingegnosi, dalla ricerca di repliche convincenti alla sfida di introdurle di nascosto nel museo per sostituirle con gli originali. Ma ogni piano, per quanto ben architettato, può inciampare nelle incognite umane: Roger deve destreggiarsi tra le richieste della moglie e la promessa di una vacanza in Florida che rischia di far deragliare il colpo, mentre George deve confrontarsi con la sua eccentrica tendenza a spogliarsi davanti alla statua del guerriero che tanto venera. "The Maiden Heist - Colpo grosso al museo" è una commedia che intreccia il fascino per l'arte con l'impetuosità di un piano audace, dove il furto diventa un atto d'amore e disperazione. Man mano che le vicende personali si intrecciano con la missione, il film invita lo spettatore a immergersi in un'avventura dove il valore delle opere d'arte si fonde con quello delle passioni umane, in un colpo che è tanto un salvataggio quanto un furto vero e proprio.