Perché un assassinio (1974)

Joe Frady è un giornalista instancabile, una voce critica nell'arena dei media che si trova ad affrontare il mistero più oscuro della sua carriera: l'assassinio di un senatore degli Stati Uniti e la successiva serie di morti sospette che coinvolgono tutti coloro che vi hanno assistito. Come un moderno cavaliere della verità, Frady si addentra in un pericoloso intrigo che sfida la sua stessa sopravvivenza. Ogni indizio lo avvicina sempre di più all'abisso, ogni testimone che scompare aggiunge un pezzo al puzzle mortale che lo ossessiona. Il suo è un viaggio in un mondo dove la fiducia è un lusso che non può permettersi e ogni sguardo potrebbe celare un nemico. Frady si ritrova così a vivere nell'ombra, dove la paranoia diventa compagna fedele e il pericolo si annida dietro ogni angolo. La scoperta dei documenti sulla Parallax Corporation lo porta a sospettare che dietro la facciata imperscrutabile dell'azienda si celi un'organizzazione ben più sinistra, un'incubatrice di assassini politici. Determinato a far luce sulla verità, Frady decide di intraprendere la missione più rischiosa: infiltrarsi nella Parallax, assumendo l'identità di un sociopata. È una mossa audace, un tuffo nel cuore oscuro del complotto che potrebbe costargli la vita. In una corsa contro il tempo, con poche opzioni rimaste e la sensazione di trovarsi sempre un passo indietro rispetto a chi manovra le fila da lontano, Frady dovrà navigare tra identità fittizie e rivelazioni pericolose. "Perché un assassinio" è la storia di un uomo che, alla ricerca della verità, si trova a danzare sull'orlo di un baratro, dove ogni verità scoperta potrebbe essere l'ultima. Un thriller avvincente che mette alla prova i limiti dell'uomo di fronte al potere e alla corruzione, nel quale il confine tra cacciatore e preda diventa sempre più labile.