Il banchiere della resistenza (2018)

Nel cuore opprimente dell'occupazione nazista ad Amsterdam, emergono gli atti di sfida di Walraven van Hall, un banchiere familiare il cui spirito indomabile lo conduce su un percorso di resistenza clandestina. Di fronte agli sguardi diffidenti del fratello Gijs e di numerosi colleghi, Walraven si lancia in un'impresa audace, alimentando la resistenza con un ingegnoso sistema di crediti falsi, sostenuti da una promessa del governo olandese in esilio per un riconoscimento post-bellico. Con il protrarsi della guerra, l'impegno di Walraven lo spinge ad oltrepassare il confine delle somme garantite, orchestrando un'inedita unione tra i frammentati gruppi di resistenza. Ma l'occhio vigile dei tedeschi e dei loro collaboratori mette a punto una rete capillare per smantellare questa banca dall'operato invisibile. All'approssimarsi delle forze alleate, si rivela necessario un fondo più ingente per finanziare uno sciopero ferroviario cruciale, ma le risorse convenzionali sono ormai allo stremo. Deciso e coraggioso, Walraven architetta un piano temerario per deviare fondi dalla banca nazionale, servendosi di un raffinato intrigo di pagherò falsificati. Tuttavia, la spietata SS stringe il cerchio, minacciando di frantumare l'ardita impresa di Walraven. "Il banchiere della resistenza" è un racconto di coraggio e sfida, una narrazione incisiva che celebra l'indomito spirito umano e la forza della speranza contro l'oppressione più oscura.