La regola del gioco (1939)

Nelle ombre che preannunciano il Secondo Conflitto Mondiale, l'acclamato aviatore André Jurieux tocca terra in un modesto aeroporto, accolto da un vortice di giornalisti che documentano la sua ultima impresa senza precedenti. Tra la folla in festa, però, manca il volto che lui più desiderava vedere: Christine, la bionda nobildonna sposata con il ricco Marchese de la Cheyniest, Robert, e ardente oggetto del desiderio di André. Con il cuore pesante per la delusione, si impegna a riconquistare il suo amore perduto. La chance tanto attesa si presenta quando il suo confidente Octave lo invita a un sontuoso fine settimana di caccia nella fastosa tenuta di campagna di La Coliniere, dimora dell'influente Marchese. L'evento raccoglie un mélange intrigante di ospiti selezionati, dai vertici dell'alta società fino ai serviziali inquilini della magione. André si immerge in questo mondo lussureggiante, armato di speranza e determinazione. Tuttavia, La Coliniere si rivela un focolaio di intrighi e tensioni nascoste. Con l'avvicendarsi delle ore, rivalità covate e antagonismi prendono vita dietro la facciata aristocratica. Il castello, un tempo emblema di sfarzo, si trasforma nell'arena di imminenti confrontazioni, dove nobili e plebei sono coinvolti in una pericolosa danza. Nell'opulenza e magnificenza, le regole non scritte del gioco pendono come una spada di Damocle, pronte a rivelare debolezze umane e spezzare alleanze fragili. In questo incantevole intreccio di alta società e sotterfugio, riuscirà André a destreggiarsi nelle acque insidiose e conquistare l'oggetto del suo desiderio, oppure sarà proprio lui a infrangere le regole non scritte del gioco? Il destino di un aviatore innamorato, di un facoltoso Marchese e sua moglie nobile, e di un castello pieno di segreti è appeso a un filo.