The Station Agent (2003)

Nelle placide terre del New Jersey, nel paesino di Newfoundland, si dipana la vita di Finbar McBride, un uomo di bassa statura e di grandi passioni, la più grande delle quali è il suo amore per i treni. Segnato dalla solitudine e dalla perdita del suo unico amico, il co-appassionato di ferrovie Henry Styles, Finbar si ritrova erede di una vecchia stazione ferroviaria, un rifugio isolato perfetto per lui che desidera solo allontanarsi dagli sguardi indiscreti del mondo. Ma l'intento di Finbar di vivere in solitaria contemplazione viene presto interrotto dall'arrivo di due figure inaspettate: Joe Oramas, l'energetico venditore di hot dog di origine cubana, che con fervore gestisce l'attività del padre malato, e Olivia Harris, un'artista divorziata che cerca di affrontare il dolore per la perdita del figlio, con una vita tanto caotica quanto le sue opere. Man mano che i giorni trascorrono, lenti come un treno merci in lontananza, i destini di questi tre personaggi così diversi iniziano a intrecciarsi. Tra silenzi condivisi e dialoghi vivaci, Finbar, Joe e Olivia scorgono nei loro incontri una possibilità di amicizia e comprensione che nessuno dei tre aveva previsto. "The Station Agent" è un'ode delicata e toccante agli inaspettati binari dell'esistenza, dove la solitudine si trasforma in connessione, e la vita, con tutte le sue sfide, può condurre a destinazioni sorprendenti. Questo dramma esalta i piccoli piaceri dell'esistenza e il valore dell'accettazione e dell'amicizia, emozioni che resteranno con lo spettatore ben oltre il finale.