I sottodotati (1980)

All'interno delle mura del prestigioso liceo privato Louis XIV di Versailles, Baptiste 'Bebel' Lavalle e i suoi compagni vivono una quotidianità liceale all'insegna della spensieratezza. Così rilassati da non prendere sul serio neanche gli esami, infatti, si guadagnano il discutibile onore di un record nazionale: nessun diplomato. Ma quando la signora Lucie Jumaucourt, moglie del permissivo preside e donna dal carattere ferreo, decide di prendere in mano le redini dell'istituzione, il gioco si fa duro. Determinata a farli promuovere contro ogni previsione, si scontra con le trovate geniali di Bebel che, nonostante l'aspra resistenza, non mancano di suscitare caos. In un'escalation di scherzi e disastri, i ragazzi si trovano coinvolti in un incredibile malinteso: un loro finto allarme bomba viene scambiato per un vero attacco terroristico all'ambasciata africana. All'improvviso, i dilemmi adolescenziali si trasformano in una corsa contro il tempo: ora condannati a superare gli esami o a finire dietro le sbarre, Bebel e amici devono vedersela con un commissario di polizia tutt'altro che indulgente. "I Sottodotati" è una commedia che unisce battute fulminanti e situazioni rocambolesche, mettendo a dura prova il confine tra il genio e la follia giovanile. Riusciranno questi indomiti studenti a dimostrare il loro valore, o finiranno per imparare le lezioni della vita nel modo più duro? Un film che si diverte a giocare con l'idea del rischio e dei colpi di scena, promettendo risate e un tocco di adrenalina.