Ipotesi sopravvivenza (1984)

Sheffield, cuore pulsante dell'Inghilterra degli anni '80, è culla di sogni e progetti futuri per Ruth Beckett e Jimmy Kemp, due giovani innamorati prossimi alle nozze e in attesa del loro primo bambino. In una città che batte al ritmo della produzione siderurgica e dei motori della vicina base R.A.F., la loro è una vita semplice, scandita dall'attesa di un giorno speciale. Mentre l'eco della Guerra Fredda riecheggia lontana, con l'Unione Sovietica che estende audacemente la sua ombra sull'Iran, la vita di Ruth e Jimmy scorre tranquilla, quasi ignara delle tensioni globali che crescono giorno dopo giorno. I preparativi nuziali e la quotidianità familiare sembrano offrire loro un rifugio dal tumulto internazionale. Ma il mondo non può rimanere a lungo sordo al fragore del conflitto. In un giorno di primavera che avrebbe dovuto essere come tanti altri, la Guerra Fredda si incendia in un conflitto aperto e devastante: senza preavviso, i missili balistici intercontinentali dell'Unione Sovietica si abbattono sul Regno Unito, e due di essi cancellano Sheffield dalla mappa, lasciando la città e i suoi cittadini in rovine fumanti. "Ipotesi sopravvivenza" conduce lo spettatore attraverso un viaggio agghiacciante nell'epilogo del disastro, in cui Ruth è costretta a confrontarsi con una realtà distorta e caotica. La lotta per la sopravvivenza si snoda in oltre un decennio di esistenza nel nulla assoluto, un mondo privo di ogni ordine, dove l'acqua pulita, il cibo e l'elettricità sono divenuti lusso inaccessibile. Nell'ostile deserto radioattivo che un tempo era la sua dimora, Ruth si dibatte per mantenere un barlume di umanità contro il degrado che la circonda. "Ipotesi sopravvivenza" è un'opera che intreccia le crudele verità della resistenza umana e la tenacia nel perseverare in un mondo che ha perduto ogni traccia di normalità.