Scuola di eroi (1991)

Nel cuore pulsante della Colombia, il spietato terrorista Luis Cali mette in scena una presa di potere glaciale del Palazzo di Giustizia, un gesto che rispecchia la sua furia incontenibile contro il governo degli Stati Uniti, colpevole, a suo dire, del sequestro del padre Enrique Cali, un potente narcotrafficante. Lontano da questa terra di conflitti, si erge la prestigiosa Regis School in Virginia, un rifugio per giovani ricchi e ribelli, espulsi da ogni altra istituzione scolastica. Tra i banci di questa scuola si trova Phil Donoghue, il cui padre, un giudice federale, sta presiedendo il processo contro Enrique Cali. Per proteggere Phil, viene nascostamente allontanato dalla scuola, ma questa mossa inconsapevole scatena una spirale di eventi che culmina con la scuola trasformata in campo di battaglia. Luis Cali, nella sua disperata ricerca di libertà per il padre, si impadronisce della scuola, minacciandone la distruzione con esplosivi se le sue richieste non saranno accolte. Ma ciò che Luis non ha calcolato è che la Regis School è un nido di giovani influenti: tra di loro c'è Billy Tepper, l'anima ribelle e leader informale del gruppo con un passato di espulsioni; insieme ai suoi compagni Joey Trotta - figlio del capomafia newyorkese - Hank Giles, erede del presidente della Commissione dei Servizi Armati, e Ricardo Montoya, il cui padre è un celebre avvocato. Si uniscono a loro Jonathan "Snuffy" Bradberry, rampollo di un magnate bancario, e Derek, il cui padre possiede una delle maggiori compagnie edilizie al mondo. Man mano che le minacce di Luis si fanno più oscure, i giovani decidono di sfidare i loro rapitori. In un contesto dove il loro retaggio di potere si rivela inutile, devono fare affidamento sulla loro astuzia, sul coraggio e sul legame di ribellione che li unisce per sventare i piani di Luis e salvare la scuola dall'annientamento. "Scuola di eroi" si dipana come un racconto avvincente di resistenza e cameratismo, una sfida audace dell'ardore giovanile al viso del terrore.