Traffic (2000)

Nelle complesse maglie della guerra al narcotraffico degli Stati Uniti, "Traffic" tessé una tela di storie incrociate che scrutano l'animo umano nel suo eterno conflitto tra bene e male. Seguiamo il destino di una donna, moglie di un potente signore della droga, che si trova a dover navigare in acque turbolente per mantenere a galla un impero criminale sull'orlo del collasso. Al di là della linea sottile che separa legalità e corruzione, due agenti della DEA lottano contro il tempo per proteggere una testimone chiave, il cui silenzio è prezioso per i cartelli della droga. Al culmine di questo groviglio di vite, un giudice conservatore, recentemente nominato zar federale contro la droga, si ritrova a confrontarsi con una realtà sconcertante: sua figlia, una studentessa modello, è caduta nella spirale distruttiva della dipendenza da crack. Questa scoperta lo catapulta in un viaggio attraverso i paradossi di una battaglia che si rivela personale quanto politica. Mentre la luce cerca di farsi strada attraverso ombre spesse, in Messico, un poliziotto dal passato non immacolato ma dal cuore onesto si trova di fronte a un dilemma morale devastante, quando inizia a sospettare che il suo nuovo superiore, un uomo che si professa paladino nella lotta ai narcos, potrebbe non essere la figura eroica che pretende di essere. "Traffic" è una discesa in una realtà multiforme, dove ogni scelta può cambiare il destino di molti, e dove le strade si intrecciano in un mosaico di destini che raramente si incontrano, ma sono tragicamente connessi.