Undisputed III: Redemption (2010)

Nelle viscere crude e spietate del mondo carcerario, Yuri Boyka, il temibile campione russo di combattimenti tra detenuti, è solo l'ombra di ciò che era un tempo. Devastato da un grave infortunio al ginocchio subìto in "Undisputed 2", Boyka ha visto il suo imponente dominio ridursi alla penosa mansione di pulire i bagni, mentre la sua reputazione di lottatore indiscusso si sgretola sotto i colpi di una triste realtà. La monotona esistenza di Boyka viene però squarciata dall'annuncio di un torneo di lotta tra prigionieri ad alta posta in gioco. Lo spettacolo internazionale mette faccia a faccia i combattenti più letali provenienti da carceri di massima sicurezza di tutto il mondo, attirati dalla promessa allettante della libertà per chi riuscirà a trionfare. Risvegliato dal richiamo dell'arena, Boyka è costretto ad affrontare i propri demoni e a far rinascere il suo potente istinto guerriero. Ora lotta non solo per il proprio orgoglio, ma anche per guadagnarsi un posto nel torneo e, forse, la redenzione tanto agognata. Nel mezzo di questa tempesta di violenza, una potente organizzazione clandestina di scommesse manovra i fili dello spettacolo, orchestrando una competizione senza esclusione di colpi che vede otto prigionieri d'élite l'uno contro l'altro. Di fronte a sfide schiaccianti, Boyka deve confrontarsi non solo con avversari temibili, ma anche con l'oscuro sindacato che dirige il gioco. Il suo non è un semplice scontro fisico; è un duello di astuzia e determinazione. Con tutte le probabilità contro di lui, Boyka si prepara a smantellare il crudele gioco del sindacato, con l'intento di far crollare il loro intero perfido piano. In "Undisputed III: Redemption", si formano alleanze, si accendono rivalità, e la redenzione si trasforma da un sogno lontano in un premio da conquistare con il sangue e il sudore nell'implacabile gabbia del campo di battaglia carcerario.