U-July 22 (2018)

In un placido giorno estivo, il 22 luglio 2011, la tranquilla Norvegia si ritrova a confrontarsi con l'oscuro volto del terrore. Una bomba esplode a Oslo, segnando l'inizio di un incubo che si consumerà sulle rive del lago Tyri, con l'imminente attraversata del traghetto MS Thorbjørn. Sull'isola appartata di Utøya, giovani pieni di entusiasmo e ideali partecipano al campeggio estivo della Lega Giovanile del Lavoro, ignari che la loro sicurezza è illusoria e che l'orrore di Oslo sta per raggiungerli. Con la cadenza spietata dei colpi di arma da fuoco, l'utopia dell'isola si frantuma. Kaja, diciottenne coraggiosa e determinata, si ritrova intrappolata in una lotta disperata per la sopravvivenza e per ritrovare l'amata sorella minore Emilie. Insieme a circa seicento anime inconsapevoli, saranno catapultati in un vortice di distruzione metodica mentre il terrorista Anders Behring Breivik, con precisione glaciale, disegna una mappa di disperazione che si concluderà con centinaia di feriti e sessantanove giovani vite spezzate. "U-July 22", con la sua narrazione intensa e senza compromessi, offre una rappresentazione viscerale di questo tragico capitolo della storia norvegese. Il film non pretende di fornire risposte, ma si impegna a tramandare il ricordo di ciò che è avvenuto, invitando lo spettatore a riflettere su eventi che hanno lasciato cicatrici indelebili nella coscienza collettiva. Un viaggio cinematografico toccante e necessario, un omaggio alla memoria e un confronto con la fragilità umana di fronte all'incomprensibile.