Trama
In una fredda stagione invernale nel sud della Francia, una giovane donna viene ritrovata senza vita, congelata in un fosso. Con l'aspetto trascurato e un'aria di vagabondaggio, la sua figura enigmatica cattura immediatamente l'attenzione. Attraverso una serie di flashback e interviste frammentate, si dipana il racconto delle sue ultime settimane di vita. Da sola nel suo andare errante o in compagnia di una variegata umanità che la incontra lungo il suo cammino, la donna si lascia vivere tra tentativi degli altri di intuire i suoi desideri o di indirizzare il suo destino.
La sua esistenza margine è punteggiata da momenti fugaci e incontri casuali: condivide uno squallido rifugio e fuma hashish con un uomo misterioso, si innamora di un lavoratore tunisino con cui divide le fatiche nella potatura dei vigneti, trascorre del tempo con una coppia di pastori e le loro capre, incrocia il cammino di un agronomo impegnato a salvare platani secolari, condivide sorrisi e bevute con un'anziana signora e si dibatte dinanzi alla poco allettante offerta di entrare nel mondo dei film a luci rosse.
La storia di questa giovane donna sfugge a ogni tentativo di incasellamento, sfiorando le vite delle persone che la circondano come un'ombra enigmatica, la cui essenza rimane indomita e inafferrabile. "Senza tetto né legge" è un viaggio inquietante e toccante nei meandri dell'animo umano e della libertà estrema, che rifiuta le convenzioni e si muove sul confine sfumato tra la sopravvivenza e la scelta di vivere ai margini della società.