Babylon 5 (1994)

Nell'anno 2258, mentre l'eco della guerra tra la Terra e i Minbari si è ormai spento, emerge dalle ceneri del conflitto la stazione spaziale Babylon 5, un'imponente opera ingegneristica lunga cinque miglia, che fluttua nell'orbita di un pianeta in uno spazio neutrale. Questo colosso è più di un semplice avamposto: è un crocevia di commercio interstellare e fulcro di diplomazia cosmopolita. Il Comandante Sinclair, e successivamente il Capitano Sheridan dalla seconda stagione, accettano l'ambizioso incarico di governare questo miscuglio di culture aliene, commercianti stellari e diplomatici, tutti con i propri oscuri intenti. Babylon 5 è un luogo di speranza, un tentativo di forgiare la pace e la prosperità attraverso il dialogo tra imperi stellari antagonisti, e allo stesso tempo una sfida controversa a mantenere l'unità all'interno della stessa Alleanza Terrestre. La stazione, nonostante i suoi nobili ideali, è avvolta da un'ombra di mistero e pericolo, poiché le sue predecessori - Babylon 1, 2 e 3 - sono state distrutte da atti di sabotaggio e la Babylon 4 è scomparsa nel nulla senza lasciare traccia. Tra intrighi politici e giochi di potere, il personale di Babylon 5 si ritrova a navigare in un'arena intergalattica dove alleanze e rivalità si mescolano in un delicato equilibrio. La lotta per preservare non solo la sicurezza della stazione, ma anche il fragile ideale di pace universale, metterà alla prova il coraggio e l'astuzia di chi è chiamato a difendere questo bastione di neutralità nell'immensità dello spazio. Babylon 5 diventa così il fulcro di un'epica narrazione che unisce l'umanità e le razze aliene in una saga che si dipana tra le stelle.