Bitten (2014)

Elena Michaels è una donna in bilico tra due mondi: quello quotidiano di fotografa a Toronto e quello oscuro e selvaggio dell'essere l'unico lupo mannaro femmina ancora in vita. Con un passato che cerca invano di lasciarsi alle spalle, Elena vede la sua esistenza normale interrotta da una chiamata che non può ignorare. Il suo vecchio capobranco invoca il suo ritorno a Stonehaven, la dimora ancestrale dei licantropi che aveva deciso di abbandonare per sempre. Tornata nell'abbraccio della foresta e delle antiche leggi del branco, si ritrova a dover fare i conti con relazioni complesse e sentimenti inaspettati, in particolare verso l'uomo che aveva determinatamente cercato di dimenticare. Ma il peso della sua unicità è un fardello che porta con sé: Elena non è semplicemente una lupo mannaro, ma l'ultima speranza per la continuazione della sua specie. Nel tentativo di bilanciare il suo ruolo critico all'interno del mondo soprannaturale e il desiderio di una vita normale, si trova a navigare in un labirinto di alleanze, tradimenti e regole arcane che regolano l'esistenza dei lupi mannari. In "Bitten", intrighi, istinti primordiali e la lotta per il potere si intrecciano in una narrazione che affonda le radici nella più antica delle lotte: quella tra la natura selvaggia e il controllo civile. Elena dovrà scegliere quale parte di sé abbracciare, mentre il destino dei licantropi pende da un filo sottile come la luna in una notte senza nuvole.