Breaking Bad - Reazioni collaterali (2008)

Walter White, professore di chimica delle superiori e genio incompreso, vede la sua grigia esistenza stravolta da un verdetto spietato: un cancro terminale al terzo stadio. Con il ticchettio del tempo che diventa assordante, Walter si trova a fronteggiare una realtà ineluttabile: la preoccupazione per il futuro della sua famiglia. Animato da un misto di disperazione e determinazione, decide di sfruttare il suo eccezionale talento per la chimica in un'impresa tanto rischiosa quanto redditizia: la produzione di metanfetamina di qualità superiore. Insieme a Jesse Pinkman, suo ex allievo dal passato turbolento, Walter dà vita a un'insolita partnership criminale. Il loro prodotto, soprannominato "blue meth", li catapulta in una spirale di successo e ricchezza fulminei, ma attira al contempo l'indesiderata attenzione di Hank, cognato di Walter e tenace agente della DEA. Mentre Walter si inerpica sempre più in alto nella gerarchia della malavita, si trasforma in un criminale spietato, non più riconoscibile allo specchio, mentre Jesse si ritrova a gestire la frenesia e i pericoli di una vita da trafficante d'elite. In "Breaking Bad - Reazioni collaterali", assistiamo alla metamorfosi di un uomo qualunque in un imponente signore del crimine, in una narrazione che mescola abilmente la disperazione umana con la tensione di un thriller. Con ogni episodio cresce l'ansia di scoprire fino a che punto Walter sarà disposto a spingersi per proteggere il suo nascente impero criminale, e se riuscirà a sfuggire alla morsa investigativa di Hank, in un gioco del gatto col topo che promette colpi di scena ad alta tensione.