Endgame (2011)

Nel cuore pulsante di Vancouver, presso il sontuoso Huxley Hotel, si nasconde il genio tormentato di Arkady Balagan, ex campione di scacchi russo dalla mente affilata come le lame dei pezzi che manovrava sulle scacchiere del mondo. La tragica uccisione della sua fidanzata canadese Rosemary Venturi, sotto i suoi occhi e proprio davanti all'albergo che ora è diventato la sua gabbia dorata, lo ha trasformato in un prigioniero volontario, incapace o restio a varcare la soglia dell'entrata ma costantemente tormentato dai debiti che si accumulano come torri in una partita troppo audace. Per sopravvivere nell'opulenza che non può più permettersi, Arkady si trova costretto a mettere in gioco le sue eccelse capacità analitiche, risolvendo casi intricati per la polizia in cambio di generosi compensi. Affidandosi a un eterogeneo gruppo di collaboratori composti da personale dell'hotel e appassionati di scacchi, tra cui alcuni desiderosi di vederlo onorare il conto o sgomberare la stanza, l'eminenza degli scacchi orchestrerà le sue mosse magistrali senza mai muovere pedone al di fuori delle mura che lo imprigionano. Eppure, c'è un mistero che Arkady elude con ostinato distacco: l'omicidio ancora irrisolto di Rosemary. Le suppliche di Pippa Venturi, sorella della defunta, non riescono a scuotere l'ex campione dalla sua apatia, lasciando trapelare il conflitto interiore di un uomo lacerato tra il dolore della perdita e un ego smisurato. "Endgame" è un dramma affascinante che si muove al ritmo di una partita di scacchi giocata nella mente: Arkady Balagan ci seduce con il suo carisma mentre decifra enigmi che confondono le menti comuni. Un viaggio avvincente nei meandri dell'intelletto umano, imprigionato da catene invisibili di paura e lusso, che invita lo spettatore a chiedersi: riuscirà mai a liberarsi e affrontare il fantasma del suo passato?