Kino no tabi (2003)

In un mondo tanto variegato quanto enigmatico, Kino, una giovane tiratrice scelta e riflessiva, insieme al suo chiacchierone compagno a due ruote, Hermes, intraprende un viaggio senza fine alla scoperta del mondo. Spinta dall'atto altruistico di un gentile viandante, Kino, accompagnata da Hermes, visita città-stato dopo città-stato, ciascuna un microcosmo a sé stante con una propria cultura, gerarchia sociale e filosofia. Il viaggio di Kino non ha una meta: il suo scopo è accumulare saggezza sulla vita, il mondo e sulla propria identità. Determinata a non fermarsi mai per più di tre giorni in un luogo, Kino attraversa paesaggi mozzafiato e scenari inquietanti, immergendosi nelle bizzarrie e negli spettacoli che incontra. In ogni città, Kino esplora la storia e lo stile di vita locali, esperienze che spesso rivelano gli aspetti più oscuri dell'umanità, ma anche le sue vittorie occasionali. Kino, con la sua quieta determinazione e la mira infallibile, si ritrova a vestire i panni di protettrice, salvatrice e talvolta esecutrice. Tuttavia, rimane sempre un'osservatrice, scegliendo di interagire il meno possibile con le persone del posto. Lungo il percorso, riflette sul proprio passato, contempla la sua esistenza e gioca con l'idea di infrangere la sua regola dei tre giorni. In "Kino's Journey", il mondo è un libro aperto e ogni città-stato rappresenta un nuovo capitolo. Ogni episodio regala una nuova avventura, un enigma da risolvere e un altro tassello dell'intricato puzzle che compone il tessuto del viaggio di Kino e Hermes, un viaggio in cui il percorso è assai più importante della destinazione.