I Tudors (2007)

Attraverso le nebbie della storia emerge la figura di Enrico VIII, monarca dalla personalità contraddittoria e dal destino che ha segnato un'epoca. "I Tudors" è un viaggio sontuoso e travolgente nella corte inglese del XVI secolo, dove il potere e l'ambizione si intrecciano in una danza di alleanze e tradimenti. La serie prende il via nel momento in cui il regno di Enrico VIII è ossessionato dalla necessità di un erede maschio e dalla sua distanza emotiva dalla prima moglie. La scena si anima quando Anne Boleyn diventa l'ossessione del re, una donna che, al contrario di tutte le altre, sa come mantenere il suo fascino inaccessibile, spingendo il sovrano a cercare una via di fuga dal suo matrimonio con Caterina d'Aragona. Il cardinale Wolsey, figura di potere e astuzia, si erge come la mente dietro il trono, dispensando consigli e manovrando sottilmente il sovrano tra le insidie di una corte dove ogni sorriso può nascondere una spada. Ma quando il desiderio di Enrico di sposare Anne lo spinge a richiedere il divorzio, si scatena un'onda di conseguenze politiche e religiose che mettono a dura prova l'ingegnosità del cardinale. Nel fasto dei palazzi, tra le guerre con Francia, Scozia e i signori Gaelici d'Irlanda, si disvelano incontri illeciti, la crudeltà della guerra e gli intrighi politici di una dinastia colorata e controversa. Ogni costume, ogni gesto e ogni sguardo della serie "I Tudors" è un tassello di un mosaico che racconta la lotta per il potere, l'amore e la sopravvivenza in una delle corti più affascinanti della storia britannica.