Sciarada (1963)

Parigi si tinge di mistero e intrighi nel film "Sciarada", dove un'elegante e giovane donna, Regina Lampert, scopre che nulla nella sua vita coniugale è come sembra. Intenzionata a divorziare dal marito Charles per le sue continue infedeltà, Regina si ritrova vedova prima di poter porre fine al loro matrimonio. La morte di Charles, tuttavia, è solo l'inizio di un pericoloso puzzle: l'uomo aveva accumulato nemici a più livelli, tradendo non solo il cuore della moglie, ma anche le aspettative di loschi affaristi e del governo. Quando si diffonde la voce di un tesoro in oro, nascosto da Charles e dai suoi associati durante un'operazione militare, Regina si ritrova al centro di una caccia al tesoro maliziosa e letale. Tradimenti e doppi giochi si susseguono, mentre ognuno dei personaggi cerca di appropriarsi del bottino, inseguendo avidamente i propri egoistici scopi. Con la vita di Regina in bilico, un affascinante sconosciuto, Peter Joshua, entra in scena, offrendo il suo aiuto. Ma può davvero fidarsi di lui? Tra colpi di scena e dialoghi scintillanti, "Sciarada" intreccia suspense, commedia e romanticismo, il tutto accompagnato dalle melodiche e inquietanti composizioni di Henry Mancini. In questo sofisticato gioco di specchi ambientato nella Ville Lumière, la domanda non è solo "Chi è l'assassino?", ma anche "In chi si può veramente avere fiducia?". Un classico intramontabile che terrà gli spettatori incollati allo schermo fino all'ultima indimenticabile scena.