La grande partita (2015)

Ambientato nel profondo della Guerra Fredda, "La grande partita" narra la storia di Bobby Fischer, genio degli scacchi e figura solitaria, la cui abilità nel gioco lo ha portato a diventare un'icona internazionale in un momento di profonde tensioni politiche. Nel 1972, il Campionato del Mondo di Scacchi si trasforma in un ring dove si affrontano non solo due straordinari maestri del gioco, ma anche le due superpotenze mondiali: gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica. Bobby, l'ostinato e brillante scacchista americano, si trova faccia a faccia con Boris Spassky, campione sovietico dalla presenza imponente. Ma il vero avversario di Bobby si rivela essere la sua stessa mente: lottando con una paranoia crescente, deve trovare il modo di preservare il suo genio strategico sotto il peso di aspettative enormi e giochi di potere che vanno ben oltre la scacchiera. In un mondo che osserva con il fiato sospeso, ogni mossa è carica di simbolismo politico, ogni strategia diventa un sottile messaggio tra le righe della diplomazia internazionale. "La grande partita" è un viaggio nel cuore della psiche di un campione e nel complicato labirinto della politica globale, dove il confine tra realtà e paranoia è sottile come la differenza tra scacco matto e resa. Questo film è un affresco emozionante di un'epoca in cui due uomini e sessantaquattro caselle potevano dettare la storia del mondo.