Nella Wolverhampton del 1967 si svolge la storia di Nigel Slater, un ragazzino di nove anni con un amore incondizionato per sua madre, nonostante le sue disastrose avventure culinarie che culminano spesso in semplici toast, il suo piatto forte. La prematura scomparsa di lei, vittima di un attacco d'asma, lascia Nigel in balia di un padre distante e della vita che prende una svolta inaspettata con l'arrivo di Joan Potter, la domestica dal fare spiccio che ben presto diventa la nuova signora Slater.
La rivalità si accende in cucina, dove Joan si rivela un'eccellente cuoca. Nigel, unico ragazzo nel corso di cucina della scuola, si trova a competere con lei nell'arte culinaria, cercando di conquistare l'attenzione e l'affetto del padre. La cucina diventa il campo di battaglia dove amore e competizione si mescolano tra i fornelli e le ricette familiari.
Un lavoro part-time in un pub offre a Nigel l'incontro con un anziano cuoco, un mago dei sapori che, come lui, condivide più di una semplice passione per il cibo. Questa nuova amicizia infonde in Nigel il coraggio e l'ispirazione necessari per lasciarsi alle spalle le mura domestiche, soprattutto dopo la morte del padre.
Con un nuovo spirito combattivo e una valigia carica di sogni, Nigel punta i riflettori sulle frenetiche cucine alberghiere di Londra, intraprendendo una strada costellata di sfide e delizie, un'avventura che promette di essere appetitosa quanto i piatti che intende creare. Toast è un viaggio di crescita, di scoperta di sé e di una passione che arde al di là delle semplici fiamme del fornello.