127 ore (2010)

Aron Ralston, giovane avventuriero assetato di adrenalina, sfida la natura selvaggia del Blue John Canyon, un luogo isolato e maestoso che per lui si trasforma in una seconda dimora. Abituato a solcare i sentieri in solitaria senza mai rivelare la sua destinazione, Aron si ritrova, il 26 aprile 2003, in una situazione che mette alla prova ogni sua convinzione sull'essere invincibile. Una caduta inaspettata lo vede precipitare in una stretta crepa insieme ad un masso che imprigiona la sua mano destra, lasciandolo indifeso e isolato. Con poche razioni e il solo equipaggiamento a sua disposizione, Aron inizia una lotta disperata contro il tempo, il masso inamovibile e gli elementi impetuosi della natura. Le ore si trasformano in giorni, e il suo spirito di sopravvivenza viene messo alla prova in un duello interiore tra la speranza di essere trovato e il crescente presentimento della propria mortalità. Le riflessioni si alternano tra i ricordi di amori perduti e i rapporti con la sua famiglia, rivelando un uomo in cerca di significato nel suo rapporto con il mondo. Mentre il destino sembra scrivere un epilogo di isolamento e disperazione, Aron, armato di una videocamera, documenta i suoi pensieri più intimi e le sue paure, lasciando un commovente messaggio d'addio. Ma è nelle profondità della sua resilienza che si annida la determinazione di compiere un gesto estremo, una decisione che potrebbe essere l'unica via d'uscita da quella prigione di pietra. "127 ore" è una storia di coraggio e di sopravvivenza, un viaggio emozionante e straziante nell'animo umano, dove la forza si misura non solo nel resistere, ma nell'affrontare l'impensabile.