Una canzone per Bobby Long (2004)

Nell'incantevole cornice di New Orleans, al ritmo di note jazz che si diffondono tra le strade, la giovane e disillusa Purslane Hominy Will ritorna nella città della sua infanzia in seguito alla morte della madre. Prevedendo di ritrovarsi sola tra le mura di un'abitazione vuota, intrisa dei ricordi di un tempo, Pursy si imbatte in una sorpresa inaspettata: la casa materna è divenuta rifugio per due vecchi amici di famiglia, Bobby Long e Lawson Pines. Bobby Long, un anziano ex professore di letteratura dal cuore appesantito dall'alcol, si è rifugiato in questo santuario di rovina, mentre Lawson Pines, il suo giovane protetto, si aggira tra i fantasmi delle ambizioni svanite, lavorando a un romanzo che racconti la vita intricata del suo mentore. L'eredità condivisa li sorprende tutti, costringendoli in una convivenza forzata nella quale la tensione del presente si intreccia con i nodi del passato. Il tempo, noncurante delle circostanze, scorre lungo le antiche vie di New Orleans e tra le pareti scrostate della casa, i tre abitanti si ritrovano a fare i conti con una serie di segreti sepolti che, come radici profonde, li legano in un intreccio indissolubile. "Una canzone per Bobby Long" è un viaggio commovente alla riscoperta di sé, un inno alle storie condivise e alla profonda consapevolezza di come le vite possano essere inesorabilmente intrecciate quelle degli altri, formando una melodia che risuona nelle profondità dell'anima.