Airlift (2016)

Nella quiete di Kuwait City, alla vigilia dell'invasione irachena del 1990, la vita di Ranjit Katyal (Akshay Kumar), un influente uomo d'affari indiano che si sente più kuwaitiano che indiano, è sconvolta dall'arrivo delle truppe di Saddam Hussein. Mentre il conflitto semina il panico e trasforma le strade in un inferno, Ranjit si ritrova privo di potere e la sicurezza della sua famiglia appesa a un filo. Dal caos della guerra, emerge un eroe inatteso: Katyal, contro ogni aspettativa, diventa il faro di speranza per 170.000 indiani bloccati nel Paese devastato, desiderosi di fuggire dalla minaccia che incombe su di loro. Nonostante le difficoltà e le pericolose complessità politiche, Ranjit si adopera per trasformare un campo di lavoro in un rifugio temporaneo, mentre cerca di ottenere la collaborazione fra il governo iracheno e le autorità indiane. Con un'operazione sfidante ogni logica e senza precedenti, Katyal diviene l'architetto di una delle più grandi evacuazioni della storia umana. In 59 giorni, 488 voli di Air India si avventurano coraggiosamente nella zona di guerra con un obiettivo unico: riportare a casa ogni cittadino indiano. "Airlift" è un viaggio cinematografico al limite della tensione, una narrazione che celebra un capitolo memorabile della storia. Il film si rivela un inno all'umanità che prevale sulle rovine del conflitto, un omaggio allo spirito indomito dell'uomo e la cronaca di un'impresa straordinaria che ha visto una nazione portare in salvo il proprio popolo dalle fauci del pericolo.