John Rambo (2008)

Nell'ombra di una Thailandia rurale, John Rambo, veterano di guerra segnato dai fantasmi del passato, cerca rifugio dalla violenza che ha sempre conosciuto. In questo idilliaco ritiro, il suo quotidiano è scandito dal mansueto lavoro di catturatore di serpenti e di pilota del suo vecchio battello. Ma la quiete è effimera per un uomo il cui destino sembra irrimediabilmente intrecciato con la lotta e il conflitto. Quando un gruppo di missionari, animati da un'ardente passione per i diritti umani, si presenta con la richiesta di noleggiare la sua imbarcazione per raggiungere la tormentata Birmania, Rambo si trova di fronte a un dilemma. La terra che si stendeva davanti a loro non era altro che un teatro di crudeltà senza fine, dove il popolo Karen subiva da decenni la tirannia militare. Dopo un conflitto interiore, accetta la missione, ignaro che questo atto di solidarietà lo trascinerà verso un nuovo, ineluttabile capitolo bellico. La missione pacifica si trasforma in un incubo quando i missionari cadono nelle mani del malvagio Maggiore Pa Tee Tint, che non esita a infliggere orrori inimmaginabili agli innocenti. Di fronte alla tragica scomparsa dei nuovi arrivati, si organizza una squadra di mercenari, e a Rambo non resta che affidarsi alle proprie vecchie abilità di guerriero per guidarli lungo il fiume, verso l'epicentro del male. La battaglia che segue è un tumulto di coraggio e ferocia, in cui un eroe solitario si trova a lottare non solo per la vita degli ostaggi, ma anche per redenzione e forse, una pace interiore. "John Rambo" è l'incarnazione del conflitto eterno tra la ricerca di pace e l'indomabile spirito di combattimento, un film carico di tensione che promette di tenere lo spettatore incollato allo schermo fino all'ultimo, esplosivo momento.