Qualcosa è cambiato (1997)

A New York, l'arcigno e scorbutico scrittore Melvin Udall trascorre le sue giornate tra le pagine dei suoi romanzi e l'arte di render la vita impossibile al prossimo. Nel suo mirino prediletto c'è Simon, l'artista omosessuale del vicinato, e il suo piccolo cane Verdell. L'unica luce in questo tunnel di misantropia è Carol, la determinata cameriera dell'unico diner che Melvin frequenta. La vita di Melvin viene stravolta quando Simon subisce un brutale assalto e si ritrova ospedalizzato, lasciando il suo cane nelle mani meno adatte di New York: quelle dello stesso Melvin. Nel frattempo, Carol è costretta ad abbandonare il suo lavoro per prendersi cura del figlio malato, privando Melvin del suo unico rifugio culinario. Spinto dai capricci del destino e da una serie di eventi imprevedibili, Melvin si trova a dover rivisitare le sue rigidità e ad accettare aiuti indesiderati. Tra responsabilità inaspettate e legami che si stringono laddove meno se lo aspetterebbe, il cinico scrittore inizia a intravedere una versione di sé stesso che non avrebbe mai immaginato. "Qualcosa è cambiato" è un viaggio inaspettato alla scoperta dell'umanità, dell'accettazione e della possibilità che anche il cuore più corazzato possa aprirsi all'imprevisto calore dell'empatia. Un inno alle seconde possibilità che la vita, a volte, ci riserva.