Bait - L'esca (2000)

Alvin Sanders, piccolo ladro di New York dal cuore grande quanto il suo talento per cacciarsi nei guai, si ritrova suo malgrado a tessere la tela di un intrigo criminale che supera di gran lunga il valore dei gamberetti rubati che lo hanno portato in prigione. In cella, incontra John Jaster, il genio dietro un colpo milionario in oro prelevato dalla Federal Reserve, il quale, sentendo la morte vicina, affida ad Alvin un messaggio enigmatico sul nascondiglio dell'oro, destinato alla moglie. Diciotto mesi dopo la scomparsa di Jaster e con il bottino ancora introvabile, Edgar Clenteen, investigatore dell'U.S. Treasury determinato e senza scrupoli, decide di trasformare Alvin nel suo pezzo forte: impianta un dispositivo di tracciamento nella sua mascella e lo rilascia in libertà, diffondendo la voce che il ladruncolo possa essere la chiave per il tesoro nascosto. Mentre Alvin cerca di destreggiarsi tra i vicoletti tortuosi della sua vita, cercando di redimersi, di riconquistare l'amore di Lisa e di assumersi le responsabilità di neo padre, diventa inconsapevolmente il bersaglio di una caccia all'uomo senza esclusione di colpi. Ogni suo passo, vigilato da Clenteen e la sua squadra, è in realtà pedinato dalla figura sinistra e inafferrabile di Bristol, il partner di Jaster. Nel frattempo, il fratello di Alvin, Stevie, e i suoi compari dubbi aggiungono caos e pericolo, minando i piani di Clenteen e rischiando di rispedire Alvin dietro le sbarre. Ma cosa accadrà quando Alvin si renderà conto di essere solo l'esca in questo gioco mortale, una pedina sacrificabile per catturare l'elusivo Bristol? La vera questione è: riuscirà il semplice furto di gamberetti a svelare i segreti di un colpo da maestri del crimine? "Bait - L'esca" è un avvincente gioco del gatto col topo dove nulla è come sembra e ogni mossa potrebbe essere l'ultima.