Beautiful People (1999)

Il tempo è il 1993, quando si svolge la guerra di Bosnia, e il luogo è la Gran Bretagna. Attraverso l'intreccio di storie, le vite di alcuni cittadini britannici e di rifugiati bosniaci stabilitisi in Gran Bretagna si intersecano o sono direttamente influenzate da ciò che sta accadendo in Bosnia. L'infermiera in formazione Portia Thornton si innamora di uno dei suoi pazienti, il bosniaco Pero Guzina, con grande disappunto della sua famiglia altolocata che proprio non capisce questo straniero. Il dottor Mouldy, medico del reparto maternità, si interessa in modo particolare all'imminente parto di una coppia bosniaca che, per motivi legati alla guerra, non vuole il suo futuro bambino. L'interesse del medico è in parte dovuto alla sua stessa vita familiare in crisi. Jerry Higgins, corrispondente di guerra della BBC, è stato ferito durante la sua attività di copertura della guerra e di conseguenza è permanentemente disabile. Finisce per avere un desiderio insolito per se stesso e si spingerà fino a estreme conseguenze per realizzarlo. Griffin Midge, giovane problematico e tossicodipendente, vive un'esperienza che gli cambia la vita quando, inaspettatamente, si trova a vedere da vicino gli effetti della guerra. E scoppia una faida tra un serbo e un croato che, per circostanze contingenti, sono costretti a passare molto tempo insieme.