Belle Epoque (1992)

Nel fervore politico della Spagna del 1931, Fernando, un giovane soldato, si ritrova a disertare dall'esercito e la sua fuga lo porta nel cuore pacifico di un villaggio rurale, dove viene inaspettatamente trattenuto da un gruppo di gendarmi locali. La sua vita prende una piega inattesa quando, dopo essere stato rilasciato, si imbatte in Manolo, un anziano solitario che ama le gioie semplici dell'esistenza. La modesta fattoria di Manolo diventa un rifugio per Fernando, dove le sue ideologie progressiste si allineano a quelle del vecchio, creando un legame improbabile sotto l'ombra del tumulto civile. Con il cambiare delle stagioni, anche la dinamica della fattoria subisce una trasformazione quando le quattro affascinanti figlie di Manolo – Rocio, Violeta, Clara e Luz – giungono nella dimora paterna. Catturato dal fascino individuale di ciascuna, Fernando si ritrova intrappolato in una seducente rete di affetto, invaghendosi a turno delle sorelle. La fattoria, un tempo serena, si trasforma in un campo di battaglia amoroso, con Fernando che lotta con i desideri del suo cuore e le figlie che rispondono alle sue attenzioni con pari fervore. "Belle Époque" si dipana come un'esplorazione calorosa e vivace dell'amore e del desiderio, della politica e della libertà personale, il tutto sullo sfondo idilliaco della Spagna rurale. La sfida per Fernando non è solo scegliere chi amare, ma anche navigare i sentieri tumultuosi del cuore immersi nella bellezza e nel caos della Belle Époque. Un racconto che celebra la vita nelle sue complesse sfumature, promettendo di lasciare lo spettatore con un sorriso e una riflessione sul significato vero della libertà.