Bliss (2021)

"Bliss" ci invita in un viaggio ai confini della realtà, dove le vite di Greg (Owen Wilson) e Isabel (Salma Hayek) si intrecciano in un vortice di amore e mistero. Greg, il cui spirito è appesantito dal peso del divorzio e dalla perdita del lavoro, si trova a navigare nei giorni grigi di una città che sembra consumarsi sotto il peso di se stessa. È in questo scenario di incerta quotidianità che incontra Isabel, una donna dalla presenza magnetica la cui casa sono le strade sporche e vissute, e la cui mente è l'epicentro di una teoria rivoluzionaria: la realtà che li circonda non è che una simulazione informatica avanzata. Se all'inizio Greg accoglie con scetticismo le idee di Isabel, vedendole come fantasie di chi vive ai margini, l'evolversi del loro rapporto lo porta a dubitare delle proprie convinzioni. La loro storia d'amore si fa labirinto in cui realtà e finzione si rincorrono, e Greg si ritrova sempre più coinvolto in questo enigma, iniziando a domandarsi se dietro le parole di Isabel si nasconda un barlume di verità. "Bliss" è un film che sfida le convenzioni narrative, intrecciando il genere romantico con quello fantascientifico in una danza ipnotica che sfuma i confini della percezione. Gli spettatori saranno sedotti dal suo intreccio che oscilla tra la cruda realtà e l'immaginazione più sfrenata, lasciandoli con un interrogativo sospeso nell'aria: cosa definisce davvero l'esistenza?