Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re (2003)

Nell'epico capitolo conclusivo de "Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re", il destino di un'intera era pende da un filo appeso alla volontà e al coraggio dei pochi rimasti a difendere la Terra di Mezzo. La trama si dipana in un doppio filone di indimenticabile avventura: da un lato, il viaggio tortuoso e pericoloso di Frodo e Sam, guidati da un Gollum sempre più intriso di ambivalenza e desiderio per il suo "prezioso" Anello. La loro missione è giungere al Monte Fato, per distruggere l'Unico Anello, e ogni passo li avvicina alla salvezza o alla rovina. Contemporaneamente, le forze del bene e del male si scontrano in una battaglia che definirà una volta per tutte le sorti del mondo. Minas Tirith, capitale di Gondor, è assediata da innumerevoli nemici e il suo destino sembra segnato. Aragorn, erede al trono, è chiamato a risvegliare il re che è in lui per guidare il suo popolo in un momento di disperazione. Mentre Gandalf cerca di radunare gli uomini di Gondor per un'ultima, disperata resistenza, il re Théoden di Rohan prepara i suoi guerrieri per ciò che si prospetta essere la più grande prova della storia. Nei momenti più oscuri, la luce della speranza brilla nell'atto di coraggio di Eowyn e Merry, che si uniscono in incognito alla battaglia. Tutto ciò nel tentativo di distrarre l'occhio di Sauron e dare a Frodo il tempo di completare la sua missione. La posta in gioco è immensa: non solo la sopravvivenza di Gondor, ma l'esistenza stessa della Terra di Mezzo come luogo di luce. Mentre il peso dell'Anello si fa insostenibile, il legame tra Frodo e Sam si dimostra l'ancora in un mare di incertezze. La loro amicizia sarà messa alla prova definitiva, così come la resilienza e l'umanità di Frodo di fronte alle tentazioni oscure. In "Il ritorno del re", ogni passo è un gesto eroico e ogni decisione un atto di fede nel bene più puro, in un finale che promette di lasciare senza fiato e sigillare il destino di molti.