Border - creature di confine (2018)

Nella quiete isolata dei boschi nordici, vive Tina, una donna dalla fisicità insolita, che con i suoi tratti quasi bestiali si distingue dal resto dell'umanità. Persa tra le ombre dell'insoddisfazione e l'autoconsapevolezza della propria diversità, Tina svolge il suo impiego di agente doganale all'aeroporto, dove la sua singolare capacità olfattiva di percepire le emozioni altrui, in particolare colpa e paura, la rende un asset prezioso per le forze di polizia, impegnate anche nel contrasto di un'oscena rete di produzione di pornografia infantile. La monotonia della sua esistenza viene interrotta dall'incontro con Vore, un entomologo dallo sguardo inquietante che, come lei, porta i segni di una natura inclassificabile. Nonostante le sue competenze non riesca a trovare nulla di compromettente su di lui, Tina si sente stranamente attratta da quest'uomo che sembra essere il riflesso del suo essere più profondo. Ed è proprio questa connessione istantanea che dà inizio a un viaggio di scoperta e di profonda connessione. Man mano che Tina si avventura più a fondo nel mondo enigmatico di Vore, scopre verità su se stessa che demoliscono ogni certezza. I confini della sua identità si frantumano, rivelando una realtà tanto sconcertante quanto affascinante. Di fronte alle rivelazioni sull'identità di Vore e la sua, Tina si trova davanti a una scelta straziante: vivere nella menzogna di una vita sempre conosciuta o accettare la sconvolgente verità che Vore le offre, una verità che potrebbe stravolgere il suo concetto di umanità e il posto che occupa nel mondo. "Border - Creature di confine" è un viaggio emotivo e sensoriale nelle profondità dell'anima, un racconto di scoperte e di identità nascoste che interroga la natura stessa dell'essere umano e sfida il pubblico a riflettere su cosa significhi veramente appartenere.