Nata ieri (1950)

Nella vibrante New York, Harry Brock, volgare e arrogante magnate dell'usato arricchito, progetta la sua scalata al potere nei meandri di Washington D.C., dove crede che la sua fortuna mal acquisita possa comprare tutto: potere, prestigio e persino le persone. Al suo seguito c'è Billie Dawn, la sua fidanzata da sette anni, un'ex ballerina dal cuore puro e dai capelli dorati, la cui ingenuità non ha ancora sfiorato le complessità del mondo, e che ora serve da pedina nella scacchiera delle ambizioni di Harry. Vissuta nel lusso ma priva di affetto vero, Billie trova conforto nelle partite di gin rummy, mentre Harry, ignorante delle sue stesse maniere rozze, è intento a modellarla in un'icona sofisticata che lo affianchi nella sua ascesa politica. Decide così di assumere Paul Verrall, un giornalista freelance pieno di spirito che sta scrivendo un articolo sul suo impero, per educare Billie alle arti della cultura e della raffinatezza. Paul accetta la sfida, nonostante non veda di buon occhio Harry, e intraprende l'arduo compito di introdurre Billie ai segreti storici e politici di Washington. Contro ogni aspettativa, Billie rivela una sorprendente capacità e desiderio di apprendere, iniziando a vedere il mondo da una prospettiva completamente nuova. Mentre arricchisce la sua mente e il suo spirito, inizia a interrogarsi sul ruolo che ha giocato fino ad ora nei loschi affari di Harry, mettendo in dubbio la legittimità dei documenti legali che ha firmato per anni. Sotto l'influenza illuminante di Paul, Billie non solo si rende conto delle pratiche corrotte di Harry, ma scopre anche un'affettuosa attrazione per il suo mentore. La sua evoluzione scatena una serie di eventi imprevisti e rivoluzionari che potrebbero cambiare per sempre il corso della sua vita e quella delle persone intorno a lei. "Nata Ieri" è una storia di risveglio intellettuale e sentimentale, che esplora il dinamismo del potere nel gioco d'ombre tra denaro e amore.