Boy (2010)

Nella pittoresca località di Raukokore, in Nuova Zelanda, il giovane Alamein Ranginui, soprannominato Boy, trascorre le sue giornate tra i vivaci ritmi del 1984 e le fantasie di un mondo ideale. Orfano di madre e con il padre detenuto per rapina, Boy vive con la nonna, l'ingenuo fratellino Rocky, convinto di avere poteri magici, e una colorata schiera di cugini. Il suo cuore batte forte per due amori: l'ammirazione per la pop star Michael Jackson e l'infatuazione per la compagnetta di scuola Chardonnay. Quando la nonna si assenta per un funerale, Boy si ritrova a capo del piccolo clan domestico. La sua routine rurale viene scossa dall'inaspettato ritorno del padre Alamein Sr., accompagnato da due loschi compagni di scorribande. L'immagine idealizzata che Boy ha del padre viene alimentata dalla promessa di un tesoro nascosto sul loro terreno, il bottino di un vecchio colpo ormai dimenticato. Nel fervore di preparare la casa per l'improvviso ritorno paterno e nella prospettiva di una nuova famiglia riunita, Boy inizia ad affrontare la realtà del padre che aveva idealizzato per tanto tempo. La ricerca del tesoro diventa una metafora del viaggio interiore del piccolo protagonista, che si trova a bilanciare le illusioni dell'infanzia con le complessità di legami familiari imperfetti. In questa commovente storia di crescita, Boy scoprirà attraverso giochi, danze e qualche maldestro numero di magia, se il padre che ha tanto sognato possa davvero essere l'eroe delle sue fantasie o se, invece, dovrà trovare la forza di costruire i suoi sogni su fondamenta più solide e reali. Nel mezzo di questo turbinio emotivo, la pecora di famiglia fa la sua comparsa, portando con sé una nota di leggerezza e di charme rurale in questa narrativa affascinante e toccante.