Codice Magnum (1986)

Mark Kaminski, un tempo agente dell'FBI di grande stima, si ritrova caduto in disgrazia, allontanato dal servizio attivo e confinato a un'esistenza più dimessa, quella di sceriffo di una piccola cittadina, lontano dalle luci e dagli intrighi della legge federale. La sua quiete si frantuma quando il passato bussa alla porta sotto le spoglie di Harry Shannon, un vecchio compagno di bureau. Il figlio di Shannon, Blair, è caduto vittima della spietata criminalità organizzata guidata dal temibile Luigi Patrovita, e il dolore di un padre in cerca di giustizia spinge Kaminski a considerare una proposta rischiosa ma allettante. Un cammino verso la redenzione si apre davanti a lui: infiltrarsi sotto falsa identità nell'organizzazione mafiosa di Patrovita, nella speranza di smantellarla dall'interno. Assumendo l'alias di Joseph P. Brenner, Kaminski si tuffa in un mondo pericoloso e inospitaliero, dove ogni passo falso potrebbe costargli non solo la copertura, ma la vita stessa. Costretto a danzare su un filo sottile che separa la legge dalla criminalità che deve combattere, Kaminski si trova a navigare tra il bisogno di mantenere salda la sua maschera e la tentazione di abbandonarsi ad una giustizia brutale e personale. Si trasforma così in un gioco mortale del gatto col topo, dove ogni mossa è determinante e i confini tra giusto e sbagliato si offuscano in una spirale di suspense. La domanda che rimane sospesa nell'aria è una sola: riuscirà Kaminski a ristabilire il proprio onore senza essere risucchiato nelle profondità dell'abisso criminale che cerca di annientare? Oppure, questo patto rischioso segnerà la sua rovina?