Non sparare, baciami! (1953)

Nelle lande selvagge e impervie del Dakota Territory di fine Ottocento, la città di Deadwood è rifugio di uomini duri e burberi. Tra di loro si distingue una figura di coraggio e spirito indomabile, la tiratrice scelta Calamity Jane, o semplicemente "Calam". La sua abilità con la pistola e il suo valore incondizionato trovano eguale solo nell'amico e rivale Wild Bill Hickok. Ma sotto il suo esterno ruvido, Calam nasconde un tenero affetto per il tenente Danny Gilmartin, un soldato che non sospetta nemmeno dei suoi sentimenti e la tratta come un semplice camarata. Mancando quasi del tutto la presenza femminile in città, Harvey Miller, gestore del locale saloon, il Golden Garter, decide di portare attrici per sollevare l'animo degli uomini, desiderosi di dolcezza femminile. Quando l'ultima tentata importazione va a monte, Calam prende la situazione in mano, promettendo di recarsi a Chicago ed assicurarsi la celebre attrice Adelaid Adams, per riportare la pace a Deadwood. Quest'impresa avvierà una catena di eventi che porteranno Calamity Jane a un confronto con la propria femminilità. Combattuta tra la sua nuova identità e il desiderio di conquistare il cuore di Gilmartin, si ritroverà a destreggiarsi tra un groviglio di emozioni. Intanto, dovrà gestire l'arrivo di una rivale nell'affetto degli uomini della città, compreso il suo amico-avversario Wild Bill Hickok. Mentre Calamity Jane affronta le complessità dell'amore e della rivalità, si imbarca in un viaggio di autoscoperta che la condurrà ad una più profonda comprensione di ciò che desidera veramente nella vita. Una storia avvincente di coraggio, amore e trasformazione, che dipinge un quadro vivido della vita di frontiera e dello spirito indomito di uno dei suoi personaggi più iconici.