Amanti perduti (1945)

Nelle vibranti arterie del Boulevard du Crime nella Parigi degli anni '30 dell'Ottocento, si aggira l'eterea e misteriosa Garance, cortigiana dalla bellezza mozzafiato. Ingenuamente coinvolta in un'accusa di furto, sembra che il suo fascino debba appassire dietro le sbarre dell'ingiustizia, finché non viene salvata dall'eroico silenzio di Baptiste, un mimo che, nella mudezza dei suoi gesti, esprime l'amore con maggiore intensità di quante parole potrebbero mai fare. Questo gesto altruista sboccia in un amore totalizzante, che getta Baptiste nella dolce tortura di un'affezione non corrisposta, tormentato dal desiderio di una donna apparentemente irraggiungibile come un'ombra fugace. Nel mondo teatrale di saltimbanchi, artisti di strada e meretrici, Garance diviene l'ossessione di diversi uomini: l'istrionico attore Frédérick Lemaître, il ladro affascinante Pierre-François Lacenaire, e il possente ma freddo Conte Édouard de Montray, tutti cercano di conquistare il suo cuore. Mentre gli anni scorrono tra passioni e intrighi, come pagine di una sceneggiatura, sembra che solo un uomo risuoni veramente nelle corde del cuore di Garance. Intanto, la trama si arricchisce di complessità con Nathalie, attrice anch'essa vittima di un amore non corrisposto per il malinconico Baptiste. Quando Garance, a seguito di un crimine in cui è innocentemente coinvolta, viene rinchiusa nella dorata gabbia protettiva del Conte Édouard, sia lei che Baptiste si ritrovano intrappolati in relazioni prive di amore. Il gran finale si svolge in mezzo a una folla festante, perfetto sfondo per il loro struggente incontro, con volti che riflettono il celebre personaggio di Baptiste. Nel caos, Garance e Baptiste si cercano, incarnando la struggente bellezza di un amore che ha resistito a tempo, distanza e vicissitudini. Riusciranno finalmente a cogliere la delicata rosa di un amore condiviso, o resterà solo un'illusione crudele e irraggiungibile? "Amanti perduti" è un inno all'eterno valzer dell'amore e alla struggente bellezza dei desideri inappagati.