Cinderella Man - Una ragione per lottare (2005)

Nel cuore della Grande Depressione, un lottatore dimenticato riscrive la sua storia e quella del pugilato. James J. Braddock, interpretato da Russell Crowe, è un uomo la cui carriera da boxeur sembra sfumata tra le ombre del 1928, quando una vittoria lo aveva posto in luce come possibile campione. Ma il destino è spietato, e James si ritrova a combattere una battaglia molto più dura fuori dal ring: quella della sopravvivenza quotidiana, tra lavori saltuari e la lotta per portare il cibo a casa per la moglie e i figli. La storia di Braddock è un pugno allo stomaco, un racconto di sconfitte e ossa rotte che si intreccia alla disperazione di un’America in ginocchio. Quando il destino gli offre una possibilità inattesa - un incontro last-minute contro il numero due dei contendenti - James afferra letteralmente al volo l'opportunità, rivelando un cuore che batte ancora forte sotto i colpi della vita. La sua incredibile rinascita diventa un faro di speranza per molti, un simbolo di come la tenacia possa sconfiggere le avversità. E così, Braddock si trova di fronte all'epica opportunità di combattere contro l'arrogante campione in carica, Max Baer, un gigante del ring la cui forza ha già avuto esiti tragici per altri avversari. Il dilemma tra la necessità di sopravvivere e il rischio di un tragico epilogo si fa strada nella mente e nel cuore di Braddock. La posta in gioco è altissima: non solo il titolo, ma il futuro stesso della sua famiglia. Mentre l'eco dei pugni riecheggia tra le corde del ring, "Cinderella Man" - come viene soprannominato - è pronto a lottare con l'anima, per dimostrare che la speranza può emergere anche nei momenti più bui.