Code Blue (2011)

Nel margine oscuro tra la vita e la morte si trova l'ospedale dove Marian, un'ascetica infermiera quarantenne, si dedica come una santa ai malati gravi e ai moribondi, offrendo loro quello che spesso è il loro ultimo contatto con il calore di un corpo vivo. A volte assume persino il ruolo di redentrice e aiuta i suoi pazienti a uscire dalla loro miseria mandandoli verso il rasserenante ordine della morte. Questi momenti sono preziosi per Marian: per lei la morte è un momento di estrema intimità. Fuori dall'ospedale, Marian vive una vita solitaria, guidata dalla perfezione e dal controllo. Di tanto in tanto, però, i suoi sentimenti repressi si risvegliano e la fanno allontanare dalla routine quotidiana: un giorno incontra uno sconosciuto sull'autobus, lo segue istintivamente fino al videonoleggio e fantastica su di lui. Quando Marian rivede l'uomo, si lega involontariamente a lui in un atto di voyeurismo condiviso. L'improvviso atto di intimità tra i due dapprima la respinge, poi la affascina, la terrorizza e la spaventa. Di fronte alla fragilità delle sue nuove emozioni, Marian si rende conto che deve cedere ai suoi bisogni umani, anche se questa intimità ha un prezzo...