Coma profondo (1978)

In un grande ospedale pulsante di vita, la dottoressa Susan Wheeler (interpretata dalla magnetica Geneviève Bujold) si immerge in un mistero glaciale. La sua intuizione medica si accende davanti a una serie di pazienti perfettamente sani che cadono in coma dopo interventi chirurgici di routine, sospesi in un'immobilità spettrale. Con l'occhio clinico di chi non si accontenta delle apparenze, Susan inizia a scorgere un inquietante schema, un'insidiosa coreografia che intreccia la medicina con l'astuzia. La sua ricerca ossessiva della verità la trascina in un mondo di ombre e inganni, una realtà dove le certezze si dissolvono e il complotto respira tra le pareti di un'istituzione. Ben presto, la dottoressa scopre che i coma non sono tragiche coincidenze, ma atti calcolati di tradimento medico: un piano sinistro per ridurre i pazienti a una condizione di eterna vulnerabilità. Le sue indagini la portano fino al Jefferson Institute, un luogo avvolto in un silenzio inquietante, cuore pulsante di attività illecite praticate su soggetti intrappolati nel loro sonno senza fine. Sul filo della verità, Susan si trova a confrontarsi con una trama oscura che si dipana attorno a lei, in un luogo dove la linea che divide la vita dalla morte è tracciata da coloro che mai avrebbe sospettato. "Coma profondo" (1978) è un viaggio teso e avvincente negli abissi dell'etica e nel coraggio di una donna pronta a sfidare il sistema, quando in gioco c'è la vita stessa.