Houdini - L'ultimo mago (2007)

Nel velo nebbioso dell'Edimburgo del 1926, il celebre artista dell'evasione Harry Houdini (Guy Pearce) si immerge in una missione che tocca le corde del personale e del professionale. Conosciuto per la sua crociata contro i ciarlatani che vantano poteri paranormali, Houdini offre la sontuosa cifra di diecimila dollari a chiunque possa rivelargli le ultime parole sussurrate dalla sua defunta madre, un segreto gelosamente custodito in una busta sigillata. In questo scenario si insinuano Mary McGarvie (Catherine Zeta-Jones) e la sua astuta figlia adolescente, Benji (Saoirse Ronan). Artiste dell'inganno a teatro, madre e figlia vivono di trucchi e false premonizioni, raggirando il pubblico con informazioni ottenute in modi poco ortodossi. L'offerta di Houdini appare loro come il colpo della vita: mettere in atto l'inganno più audace per conquistare la fiducia e il portafoglio del grande mago. Ma il cammino verso il successo è seminato di insidie. Mary e Benji devono oltrepassare il muro di diffidenza eretto dal protettivo manager di Houdini, Sugarman (Timothy Spall), e guadagnarsi l'affetto dell'artista. Ad accendere la scena, una sorprendente intesa amorosa tra Mary e Houdini complica ulteriormente il già intricato gioco di finzioni. Il climax si avvicina con una seduta spiritica di grande richiamo, pianificata per evocare lo spirito della madre di Houdini, un evento che precipita verso un esito imprevedibile. "Houdini - L'ultimo mago" è un viaggio attraverso le luci e ombre dell'animo umano, esplorando l'amore, il dolore e la tenace ricerca della verità. Una storia che trascina lo spettatore dietro le quinte, dove scoprire che, a volte, la realtà è più stupefacente dell'illusione, e che l'impresa più coraggiosa è affrontare l'inaspettato.