Il giustiziere della notte (1974)

Nella frenetica Manhattan, Paul Kersey, un affermato architetto e obiettore di coscienza, conduce una vita tranquilla accanto alla moglie e alla figlia ormai adulta. Ma questa esistenza serena viene brutalmente spezzata quando una banda di teppisti fa irruzione nel suo appartamento, lasciando dietro di sé una scia di tragedia e devastazione. Di fronte all'impotenza della polizia, che si rivela incapace di assicurare i colpevoli alla giustizia, la dolcezza della vita di Paul si trasforma in un amaro senso di ingiustizia e disperazione. La svolta avviene quando, dopo un viaggio con la moglie, Paul viene inviato dal suo capo in una luminosa Arizona, dove entra in contatto con gli ideali spietati del Vecchio West. Questa esperienza risveglia in lui un inarrestabile desiderio di vendetta, che lo spinge verso l'impensabile: fare giustizia con le proprie mani. La metamorfosi di Paul è radicale: l'architetto pacifista si trasforma in un giustiziere implacabile che, armato di un revolver .32 calibre Colt Police Positive, si aggira per gli oscuri vicoli di New York, determinato a ripulire la città dagli aggressori e dagli assassini. Ma mentre Paul sprofonda sempre più in questa pericolosa spirale di giustizia fai-da-te, si avvicina sempre più a diventare l'incarnazione del desiderio di morte che lui stesso vuole infliggere. Il giustiziere della notte è un viaggio teso e carico di suspense nell'animo di un uomo che, di fronte all'inefficacia delle leggi, decide di scriverne di proprie. Ma nel suo crociato percorso, si troverà a domandarsi: sarà consumato dalla sua stessa crociata sanguinaria? O sarà lui il catalizzatore di un cambiamento nella città che non dorme mai? Nel profondo della notte, Paul Kersey avanza, e per i criminali di New York non vi è più ombra in cui nascondersi.